Nel logo di VisitValconca appare il profilo di due uomini: sono Sismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro duca di Urbino, Signori di queste terre , e ora vi raccontiamo l’incredibile storia della Valconca. Questi due signori dettero luogo ad aspri combattimenti, leggendarie battaglie, delle quali a testimonianza rimangono spettacolari castelli a strapiombo, visibili da lontano. Se risali la vallata del Conca, alle spalle di Rimini, d’un tratto lo sguardo ti regalera’ questa immagine: piu’ in lontananza l’imponente roccaforte di San Marino , poi i bastioni di Montefiore , a seguire in un saliscendi mozzafiato, una sequenza di borghi fortificati. Non visibile, ma già ne percepisci la presenza nel paesaggio che cambia, le Marche e Urbino, che dista una ventina di km. Davanti a te, il mare Adriatico.
Sismondo e Federico erano personaggi del loro tempo: andare in battaglia rappresenta sì la lotta per il potere ma serviva anche per affermare un certo machismo nei confronti delle dame. E certamente si dettero “botte da orbi”.
Nella nostra idea i due sono la sintesi di questo territorio di confine ma per certi versi simile, come lo dimostra per esempio il dialetto che qui si definisce “marchignolo”.
Una terra aspra e combattiva, di dure lotte contro il mare e la povertà del passato, contro i tedeschi durante l’ultimo conflitto mondiale. Così come lo sono i romagnoli ed il Sangiovese.
Una terra accogliente. La Valconca possiamo definirla come uno spicchio di ospitalita’ che va dalla terra al mare.
Ma ora un po’ di storia di questi due incredibili personaggi.
Sismondo Pandolfo Malatesta fu signore di Rimini e Fano dal 1432 al 1468, uno dei più audaci condottieri militari in Italia, che partecipò a molte battaglie che caratterizzarono quel periodo. Fu anche un grande patrono delle arti, portando a Rimini, la capitale del suo Stato, un considerevole gruppo di artisti e letterati tra i più autorevoli della penisola. La sua opera più celebre è il Tempio Malatestiano, la chiesa di San Francesco trasformata in un mausoleo dinastico e in un monumento alla sua gloria. Qui potrete ammirare il suo ritratto dipinto da Piero della Francesca, uno dei capolavori del Rinascimento.
Federico da Montefeltro fu duca di Urbino dal 1474 al 1482, conte di Montefeltro e signore di molti altri luoghi. Fu un valoroso uomo d’armi, riconosciuto come uno dei migliori capitani di ventura del suo tempo. Fu anche un protettore della cultura e delle arti, donando al nome dei Montefeltro notevole splendore. La sua opera più famosa è il Palazzo Ducale di Urbino, una delle più belle residenze rinascimentali d’Italia, dove ospitò una splendida corte e una delle più celebri biblioteche dell’epoca. Qui potrete ammirare il suo doppio ritratto con la moglie Battista Sforza, dipinto da Piero della Francesca, una delle icone del Rinascimento.
Non perdete l’occasione di scoprire questi due personaggi straordinari e le loro opere, che vi faranno rivivere l’atmosfera e lo spirito del Rinascimento romagnolo. Prenotate ora il vostro viaggio nella Romagna e lasciatevi incantare dalla sua storia e dalla sua arte!